Ristorante O’Sapurit

O’Sapurit Ristorante Via Carrafiello, 17 –  80014 Giugliano in Campania NA

Orario serale19.30-23.30 – Domenica anche diurno orario 13.00-16.00 – Giorno di chiusura: lunedi

camino interno

In una delle giornate più fredde dell’anno, a scaldare “la merla” ci pensa un tipico camino acceso, legna che arde, locale rustico dall’aspetto tradizionale in cui si viene accolti con gentilezza e cortesia unite da tanta professionalità, a darci il benvenuto è proprio Antonio, un membro della famiglia Palumbo, titolare del locale insieme a suo fratello Sabatino, al papà Giacomo e alla sorella impegnata nell’altra attività di famiglia O’Sapurit Burgerstore. Questo locale ha una lunga storia alle spalle e ce la racconta proprio Giacomo, rivivendo la sua infanzia vissuta tra famiglie di nonni  macellai e salumieri, dunque a ritroso ci troviamo nel 1960 e vediamo l’evoluzione di una famiglia in cui il capostipite, ancora ogni mattina, è alle prese con la lavorazione dei tagli delle carni, con la sua semplicità e vitalità ha tramandato ai figli una passione che si è trasformata in ristorazione, infatti Sabatino, diplomato all’istituto alberghiero, inizia il suo percorso formativo già all’età di 14 anni durante  stage scolastici e lo identifichiamo oggi a 33 anni nel ruolo di meat-chef del ristorante.

vetrina carni

Antonio Palumbo svolge il lavoro commerciale dell’azienda, puntando sull’acquisto di materie prime eccellenti, le carni provengono da allevamenti selezionati e biologici, si presta attenzione al benessere dell’animale allevato e nutrito con diligenza; anche i tagli provenienti dall’estero sono selezionati e certificati, non si risparmiano viaggi dalla Spagna al Giappone per appurare una filiera altamente qualificata.

mise en plase

La cena è un percorso sempre in salita e mai banale, la qualità della carne è esaltata dalla cottura a legna e da ricette create in simbiosi con lo chef del locale, Alessio Di Dio, dopo 12 anni trascorsi a Parigi ed anni di esperienze con chef stellati, Alessio decide di ritornare in Italia e sposa il progetto della famiglia Palumbo, una perfetta simbiosi tra di loro offre uno scambio di ampie vedute ed un menu’ che varia almeno 4 volte all’anno, tra piatti tipici della ristorazione partenopea e ricette innovative.

famiglia Palumbo con chef Alessio Di Dio

Il nostro viaggio culinario è presto servito e ben presentato dal maitre, Lino Ripa, giovane ed ambizioso; integrato appieno nel contesto di sviluppo del ristorante che mira all’eccellenza anche nella selezione del team, si inizia la cena con antipasto così composto:

roll di lardo di Colonnata

roll di lardo di Colonnata di Patanegra ripieno di manzetta prussiana guarnito con salsa verde e fiori eduli accompagnato da un aglianico Piedirosso, tenuta Augustea ERA 79 Lacryma Christi dop ROSSO del Vesuvio

carpaccio affumicato

Si prosegue con carpaccio affumicato ai trucioli di faggio e rosmarino, equilibrato da sale affumicato al faggio

manzo

Arriva lo stupore con la rivisitazione del classico vitel tonnè realizzato invece con manzo di alta selezione ed accompagnato da salsa homemade (capperi, olive taggiasche e alici di cetara), cavolo stellato e salsa al basilico

rocher di patate

Contorno con Rocher di patate e provola in panatura di nocciole di Giffoni accompagnata da una vellutata di topinambur, fonduta di fontina e chips di carciofi fritti

tartare

Completiamo l’antipasto con Tartare di Manzetta Prussiana con acidificazione di limoni di Sorrento, olio evo, sale Maldon, zeste di limoni di Sorrento.

spaghetti

Un solo primo leggero ma dal sapore unico: Spaghetti con burro di Normandia e tartufo nero uncinato.

showcooking di Sabatino Palumbo

La scelta della carne è la più difficile perché vi posso assicurare che la qualità è di livello altissimo, i processi di frollatura partono dai classici 60 giorni ad altri che variano dai 2 ai 4 mesi, ogni esigenza di palato può essere soddisfatta, ogni taglio ha la sua attenzione e diversa lavorazione, noi puntiamo alla Tomahawk, pezzata rossa italiana da 1,5 kg, taglio marinato al Jack Danil’s e lo chef Sabatino ci offre il suo strepitoso showcooking, incendia la carne e la fa flambare con il Jack Daniel’s, un sapore leggermente dolciastro ci affascina come l’emozione regalata a tutti gli ospiti presenti, l’amore di Sabatino per il suo lavoro penetra il nostro cuore e quello di chiunque vuole farsi travolgere da sapori autentici e persone brillanti. Esibizione tra l’altro, cavallo di battaglia, effettuata anche a Gustus 2023.

dessert

Non possiamo rinunciare al dessert preparando il nostro palato con moscato di Pantelleria di Donnafugata a seguire Cheescake stratificata con crumble di biscotto, lime e albicocca Pellecchiella del Vesuvio

staff completo

E’ d’obbligo una foto all’intero staff, perché dove si lavora bene, si lavora sempre in squadra ed io valuto che ci sia una regia eccellente mossa da testa e sentimento che accomuna tutti puntando verso orizzonti sempre più ampi, O’Sapurit è un grande orgoglio campano, eccellenza della ristorazione che valorizza il nostro patrimonio alimentare.

Leave a reply

Copyright © Mani D'oro 2024